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Il sole adesso

Le macchie solari appaiono evidenti nell'immagine a sinistra. Se non ne vedete, vul dire che in questo momento non ce ne sono...

Anche se non è detto che sia già finito, possiamo incominciare a fare qualche commento sul ventiquattresimo ciclo solare che ci sta lentamente salutando lasciandoci con lacrime di tristezza agli occhi, per via della scarsità di propagazione delle onde elettromagnetiche che la lunga coda di valori bassissimi di macchie solari comporta. Ho scaricato dei dati dal sito SILSO - Sunspot Index and Long-term Solar Observations e li ho rielaborati un pochino producendo un paio di grafici. Il primo rappresenta sia la massima sia la minima quantità di macchie per ogni ciclo solare. In realtà, si tratta del massimo e del minimo della media mensile "smoothed" (vale a dire "allisciata", in qualche modo resa meno spigolosa) di macchie su 13 mesi, versione 2.0 del SILSO. Com'è, come non è, sta di fatto che il ciclo 24, quello che abbiamo vissuto negli ultimi anni e che molto probabilmente stiamo ancora vivendo, è incominciato con un numero bassissimo di macchie, tra i tre o quattro peggiori della storia conosciuta, ha avuto un massimo sempre molto basso, tra i tre o quattro peggiori della storia e si direbbe che anche il ciclo 25 inizierà (o è già iniziato, lo sapremo solo dopo alcuni mesi) con un numero di macchie quasi nullo.

Macchie solari: massimi e minimi degli ultimi 24 cicli

Accoglierei questi dati con grande ottimismo, nel senso che questo è il terzo ciclo con la quantità mensile di macchie in calo e non è mai successo che ce ne fosse un quarto, quindi speriamo proprio che anche il sole perpetui le sue tradizioni e ci regali un bel venticinquesimo ciclo con numeri in grande crescita e propagazione ionosferica delle onde e.m. "in gran spolvero".

La seconda analisi, invece, riguarda la durata dei cicli solari. Come vediamo dall'istogramma nella figura qua sotto, il ciclo 24, del quale ho rappresentato la durata non ancora definitiva solo fino a ottobre 2019, ha già avuto una bella durata (10,8 anni), praticamente pari alla durata media dei precedenti 23 cicli (11 anni, settimana più, settimana meno). Vedremo come andrà a finire, anche se gli scienziati concordano abbastanza sul dire che la coda del ciclo 24 probabilmente si protrarrà ancora a lungo.

 Durata cicli solari

Distribuzione durata cicli solari

Infine, nel grafico qua sopra, sull'asse orizzontale ho indicato il valore centrale della classe, per esempio la classe "10,5" indica quanti cicli solari hanno avuto una durata strettamente maggiore di 10 anni e minore o uguale a 11 anni. Ho cercato di evidenziare l'andamento della distribuzione con la linea azzurra che, come vediamo, descrive la forma di una campana. Significa che, con la definizione delle classi di raggruppamento pari a un anno ciascuna, la distribuzione statistica è approssimativamente "gaussiana", come succede per molti fenomeni naturali. Tuttavia, bisogna considerare che questa statistica si basa solo sulla durata di 23 cicli solari che, per quanto consenta già interessanti osservazioni, non è ancora un campione molto rappresentativo. Ci rivediamo fra due o trecento anni, quando avremo molti più dati da analizzare? wink

In conclusione, da quando traffico con le radio, cioè, più o meno 42 anni, dal punto di vista degli effetti sulla propagazione dell'energia elettromagnetica, quello che abbiamo vissuto è stato il peggior ciclo solare. Siccome è chiaro che, diciamo così, non me ne rimangano molti altri da vivere, mi aspetto grandi cose dal venticinquesimo ciclo!

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Condizioni propagazione settembre/ottobre 2019

Previsioni ciclo solare, macchie solari, propagazione HF